Velocitek Shift – La bussola tattica facile e precisa
Quelli che iniziano a regatare da piccoli acquisiscono una visione del campo di regata che tutti gli altri non potranno mai avere. Loro è come se vedessero tutta l’azione dall’alto, hanno sempre l’esatta percezione della posizione propria e degli avversari, della boa, dei buoni e degli scarsi… di vento.
Quelli come me – che invece hanno iniziato ad andare in barca quando in bocca avevano già più ponti che denti propri – quel genere di istinto non lo acquisiranno mai.
Quelli che lo scarso non è di vento ma condizione della persona sognano dunque di possedere uno strumento che in modo preciso, puntuale e affidabile gli dia le giuste indicazioni sui salti e su quanto la prua si stia avvicinando o allontanando dalla boa.
Come la Shift Velocitek, una tattica che concentra una bussola magnetica, un accelerometro ed un giroscopio. Grazie a queste caratteristiche restituisce un risultato con un’affidabilità fuori dall’ordinario nelle letture della rotta e nell’evidenzazione dei salti di vento.
Inoltre è facile da usare, non ti serve una laurea in ingegneria per impostarla, un pulsante dedicato permette di segnare la rotta target e, con la stessa accuratezza della rotta, ottenere l’indicazione dei gradi di buono o scarso.
Ricapitolando (Che poi vedrai che la comprano anche quelli bravi, perché l’aiuto non è mai abbastanza):
Ricorda le rotte target e calcola i buoni e gli scarsi, non devi più farlo a mente e potrai concentrarti sul timone o sulla regolazione delle vele.
Adotta un innovativo sensore a 9 assi che restituisce la rotta in maniera fluida ed immediata.
NON usa GPS e per questo si adatta alle regole della classi che permettono l’uso delle bussole digitali.
Ha una batteria ricaricata da un pannello fotovoltaico integrato. La batteria garantisce sino a 100 ore di funzionamento al buio e quindi senza ricarica. La batteria è facilmente sostituibile.
E’ retro-illuminato per l’uso notturno ed il suo display non soffre di distorsioni se letto attraverso lenti polarizzate.
Info su www.velocitek.it/shift
Siamo alle solite. Lo strumento del secolo. :-PP
Ma serve uno strumento per vedere gli scarsi e i buoni??
E comuqnue si basa su una impostazione fatta a priori, se il vento cambia di 10 gradi sei gia’ nei casini, peggio che andar di notte. 🙁
No Ale, questa sembra che non prometta eccessivi miracoli, dovrebbe essere una bussola (tipo la vecchia Micro Tacktick, con in più le diavolerie per compensare il beccheggio)
Se ha anche la funzione cronometro da regata e non costa più di 300 euro può avere un senso.
Girellando sul sito del velociteck ho trovato che hanno realizzato il vecchio brevetto velablog, il goniometro! http://www.sail-cube.it/prodotti/jab-sailing-wot-tac/ (però settantamila lire per qualche pezzo di plastica incernierato non sono poche)