Da Alessandro Comuzzi il Parigi 30
Dopo il Daysailer 950 e in catamarano smontabile Cat F-14 ecco un nuovo progetto di Alessandro Comuzzi.
Parigi 30 è una barca che nasce per soddisfare la volontà di un utilizzo prevalentemente in singolo per uscite giornaliere e qualche regata di circolo, con la necessità di un minimo riparo per potersi fermare una notte a bordo.
Questo si traduce in uno scafo con buona stabilità, fiocco antovirante, pulizia e ottimizzazione delle manovre per la sicurezza, un piccolo motore entrobordo diesel, un wc, un piccolo lavandino e 2 o 4 cuccette (utilizzando la dinette).
La barca inoltre rispetta delle dimensioni tali da poter essere inserita in un container da 40’ per garantire una semplice spedizione in tutto il mondo.
La costruzione è in 3 strati di lamellare incrociato di mogano, con struttura in compensato marino e cedro realizzata dal Cantiere Navale De Cesari di Milano Marittima.
L’imbarcazione ha un pescaggio di 220 cm e un torpedine da 600 kg (700 lama+torpedine). La zavorra rappresenta più di un terzo del peso totale dell’imbarcazione. Il concetto non è comunque quello di una barca estrema, bensì, una barca sicura e veloce.
La costruzione di qualità, eseguita presso il cantiere navale De Cesari, consente di realizzare barche dal design contemporaneo utilizzando la costruzione del legno moderno, ovvero il savoir-faire dei maestri d’ascia italiani, e la tecnologia delle resine West System © che permettono di ottenere un laminato tecnologico di legno dalle eccellenti caratteristiche meccaniche e durevole nel tempo.
La costruzione in legno moderno è utilizzata da più di 50 anni e gli scafi e le strutture sono sempre in eccellenti condizioni. Oggi, con le nuove resine epossidiche, la longevità è ulteriormente migliorata. Il fatto da considerare è che, in confronto alle imbarcazioni in vetroresina, la struttura non è del tipo “usa e getta”, ma destinata a durare nel tempo in quanto non c’è rischio di osmosi, delaminazione ecc. L’altro vantaggio è dato dalla rigidità, un aspetto essenziale nelle prestazioni della barca. Il legno lamellare e la resina epossidica permettono, infatti, di ottenere imbarcazioni più veloci grazie alla loro rigidità. La sua bassa densità, consente al laminato di essere un materiale leggero. A parità di flessibilità è più solido della vetroresina usata in barche di peso equivalente e più duraturo nel tempo.
Dati tecnici:
– Lunghezza f.t. 950 cm
– Lunghezza g. 890 cm
– Baglio massimo 250 cm (per trasporto su strada)
– Pescaggio 220 cm
– Dislocamento a vuoto 2000 kg
– S. velica bolina 47 mq
– Motorizzazione: Lombardini SD 13 cv
– Progetto: Alessandro Comuzzi Architetto
– Cantiere: c.n. De Cesari (Milano Marittima)
bella, molto simile ad una sorella maggiore…
http://www.delius-klasing.de/fm/55/902201.jpg