w1Da – Wild Atlantic One Design
Presentata al Southampton Boat Show 2015, la w1Da è una barca che si prefigge di rendere la vela più accessibile in tutto e dappertutto. Accessibile in termini di luoghi e costi di gestione perché a comprarla si parte da 125.000 Sterline. No patatine.
Definita Cruiser-racer, w1Da è lunga fuori tutto 33 piedi, larga 2.90, disloca “solo” 3000 chilogrammi ed è dotata di uno scafo molto “piatto” e deriva mobile integrale. Caratteristiche che a loro detta la renderebbero carrellabile, avendo allo stesso tempo sufficiente stabilità da rispettare i requisiti EU RCD Category A (Ocean).
La carrellabilità abbatte i costi di posto barca e manutenzione della carena. Non conosco il codice stradale inglese ma credo che in Italia non sia possibile carrellare una barca di queste dimensioni. La deriva mobile integrale idraulica (dotata di un sistema di assorbimento degli urti) inoltre permette l’accesso a luoghi dove una barca con pescaggio maggiore non può andare.
Caratteristica molto interessante è che l’alimentazione ausiliaria viene da un motore elettrico da 6 kw appeso allo specchio di poppa, che mentre si naviga a vela può essere sollevato fuori acqua per ridurre al minimo la resistenza o spinto più in profondità per una più efficiente ricarica della batteria.
Grande parte della tuga è ricoperta di pannelli solari antiscivolo, durante il normale uso delle batterie al litio di quarta generazione non è prevista la ricarica da fonti di alimentazione esterne. Il piano di cottura è previsto ad induzione.
Sono previsti infine albero abbattibile in carbonio e una ruota del timone basculante anche questa in carbonio (che però io sostituirei con una barra).
Disegnata da Guy Whitehouse è costruita nel Nord Est dell’Irlanda, da lì il nome Wild Atlantic One Design.
Info su http://w1da.com/
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