aprile 18, 2013 /Commenti disabilitati su Video – Un imprevisto salto di vento
A me capitò una volta a Monfalcone. In regata c’era Sergio Michel, uno del luogo, un palmares in Snipe coi controcojoni, ad ogni prova dava un lato di distacco anche ai più bravi specialisti. Mi sono detto “mi ghe vago drio parché iu sa…”
Baia di Panzano. Si parte, Michel si butta a sinistra, verso costa, io dietro, siamo gli unici due. Bordo lunghissimo, a un certo punto senza cambiare minimamente direzione alla barra BOOM! mi ritrovo col fiocco accollo, viro immediatamente.
Il salto di vento è stato tale e tanto che mi sono ritrovato dritto sparato in direzione boa, che ho girato secondo, naturalmente dietro a Michel.
Rolla randa all’albero sì, rolla randa all’albero no? Chi l’ha provata o installata sulla propria barca in genere si dichiara entusiasta. Io su una barca con la tapparella avvoltolabile sull’albero non ci sono mai salito però ci sono delle motivazioni tecniche che tenderebbero a farmi propendere per il no.
Diamo per scontato che si siano raggiunte vette di totale affidabilità e quindi lasciamo stare il pericolo che si inceppi il meccanismo proprio nel momento peggiore, quando c’è bisogno di ridurre per l’arrivo del maltempo, lasciamo stare anche il fatto che non la puoi steccare e quindi ci perdi in termini di rendimento puro (in realtà si possono steccare verticalmente… ma di questo semmai ne parliamo un’altra volta).
Dunque… un albero con installato un sistema di avvolgimento è più grosso (deve contenere la avvolta avvolta) e pesa mediamente un 40% in più al metro rispetto ad uno standard. Tanto peso in più lassù in alto produce una forza risultante a circa metà altezza.
Tale forza naturalmente produce sbandamento, per compensare questo sbandamento e mantenere l’equilibrio bisognerebbe aggiungere, a seconda dell’altezza dell’albero, diverse centinaia di chili di zavorra.
aprile 9, 2013 /Commenti disabilitati su I candidati al Premio Italia per la Vela 2013
Il Comitato Organizzatore del Premio Italia per la Vela, riconoscimento indetto e organizzato da Tuttovela con il patrocinio dell’Accademia Navale di Livorno, della Marina Militare e la collaborazione dell’Aive (per quanto riguarda l’assegnazione del premio al miglior restauro di barca d’epoca), ha reso note le candidature 2013, le motivazioni e le modalità per votare i propri preferiti.
Il Premio s’inserisce tra gli appuntamenti divenuti ormai tradizione nell’ambito del Trofeo Accademia Navale & Città di Livorno, e desidera premiare il Miglior Regatante Uomo, la Miglior Regatante Donna, il Miglior Velaio, il Miglior Progetto per la Vela e il Miglior Restauro per la Vela, a cura di AIVE, in base ai risultati conseguiti nella stagione 2012.
Questi sono i candidati che da domani, mercoledì 10, a giovedì 25 aprile (sino alle ore 24) potranno essere votati sul sito www.tuttovela.it Sezione Premio Italia per la Vela.
aprile 8, 2013 /Commenti disabilitati su Este 24 Alviero Martini 1ª Classe Cup: RiDeCoSì vince anche a Riva di Traiano
Riva di Traiano, seconda tappa del Circuito Este 24 Alviero Martini 1ªClasse Cup. Este 24 Alviero Martini 1ª Classe Cup: RiDeCoSì vince anche a Riva di Traiano davanti a Ricca D’Este e La Prima della Classe
Il Sabato si apre con venti dai quadranti meridionali con onda formata ed intensità del vento intorno ai 12 nodi d’intensità. Tre prove molto combattute con un Marco Flemma e la sua Ricca D’Este a dominare con grande continuità di risultati, un terzo un secondo e un primo di giornata. La prima “zampata” di giornata però la piazza l’equipaggio rosa de La Prima della Classe capitanato da Cristiana Monina. La Poderosa AGT di Robetto Ugolini è il vincitore della seconda manche di giornata, la terza, come già detto, Ricca D’Este.
Domenica venti da nord e raffiche fino a 24 nodi. Due prove con vento in aumento da nord – condizioni maschie è il termine più azzeccato – l’anemometro segna fino a 24 nodi d’intensità sulla linea di partenza. E’ la giornata di RiDeCoSì, l’imbarcazione della coppia Rinaldi-De Felice mette la quinta e piazza due vittorie che li porta in testa alla classifica generale, a pari merito con Ricca D’Este, beneficiando però di un maggior numero di vittorie conquista la tappa di Riva di Traiano.
marzo 29, 2013 /Commenti disabilitati su SailLaser Garda – Due giornate di prova gratuite
Campione del Garda – 13 – 14 Aprile 2013. SailLaser organizza presso Campione Univela (Centro Velico Federale) due giornate di prova gratuite su Laser, Laser Pico, Laser Bug, Laser Vago, Laser Bahia, Sunfish. Ospite l’olimpionica Giulia Conti.
Un’occasione per vivere un fine settimana dedicato alla vela, due giornate di prove gratuite godendosi il centro, da soli o con la famiglia, per entrambi i giorni o anche solo uno, si potrà dormire al suo interno ad un prezzo convenzionato, cenare insieme agli istruttori e alla olimpionica Giulia Conti. Il sabato sera Giulia terrà una conferenza sulla sua esperienza alle Olimpiadi.
E’ stato pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale di sabato (G.U. n. 71 del 24 marzo 2012 – Suppl. Ordinario n.53) il testo del Decreto Legge 24 gennaio 2012, n. 1, c.d. Decreto liberalizzazioni, coordinato con la legge di conversione 24 marzo 2012, n. 27, recante “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività”.
Se non interpreto male lo spirito del legislatore la possibilità di noleggiare la propria imbarcazione viene data per recuperare in qualche modo il costo aggiuntivo derivante dalla nuova tassa di possesso, per questo il limite inferiore dei 10 metri.
Riassumento della grossa il testo della parte relativa al noleggio tra privati:
1. Gli armatori possono dare a noleggio occasionalmente (non ho capito in cosa mi si sostanzia l’occasionalità) imbarcazioni sopra i dieci metri di lunghezza, anche con leasing in corso.
marzo 21, 2013 /Commenti disabilitati su La geografia a scuola
Qui non amo fare politica ma faccio comunque una considerazione. Penso a quale triste lettura sarebbe stata per me – grande navigatore da poltrona – il libro su Magellano se la mia mente non avesse potuto sognare vagando dal Portogallo e giù lungo la costa ovest dell’Africa fino al Capo di Buona Speranza e poi di nuovo su lungo l’Indiano verso le isole delle spezie.
E poi ancora dalla dalla Spagna alle Canarie e poi il grande salto verso il Brasile, il Rio de la Plata, la Patagonia, gli stretti passaggi della via che allo stesso navigatore è stata intitolata ed infine di nuovo l’Oceano, quello più grande, il Pacifico.
E lo stesso per tanti altri libri come Memorie di un cartografo veneziano o Solo intorno al mondo di Joshua Slocum o ancora tutti gli stupendi libri di Moitessier come quelli dei grandi navigatori recenti.
Che tristezza se leggendoli non avessi potuto viaggiare con loro tracciando rotte sulla carta geografica disegnata nella mia testa.
Ho fatto un sondaggio tra alcuni amici su qual e’ il costo del loro posto barca, in tanti mi hanno risposto dicendomi quali sonole loro tariffe, questo il risultato, i valori sono un po’ datati, siamo nel maggio 2006… (su Costi dei posti barca – Prezzi ormeggi – 2014 i prezzo aggiornati)
-Moniga 5,5 mt in boa 150.00 a stagione ma la barca si raggiunge a nuoto;
-Porto comunale di Portese (Salò) Portese, ora sono 472 euri (+ marca da bollo per la domanda e 50 euri di istruzione pratica, col rischio di perdere il sorteggio triennale), barca di 7,50 x 2,50;
-Imbarcazione di 8.5 metri: Aprilia Marittima: 300 euri al mese, con acqua, corrente, servizi vari. Porticciolo turistico. Sistiana (Trieste) presso società sportiva, 300 all’anno, in banchina, senza corrente. A Trieste, nei pressi del “Canale Navigabile”, sui 1.200 all’anno;
-300 Euro all’anno per Este 24: m 7,50 x 2,50 a Omegna -Lago d’Orta VB Stessa (misura di) barca nel nuovo porto di Feriolo (Baveno Lago Maggiore VB): 600 Euro all’anno, però con acqua e luce;
-6 mt: Angera (lago maggiore) 1300 in acqua, Chioggia (VE) 930 in piazzale;
-Marina Hannibal a Monfalcone 45″ in secco con invaso loro e compreso alaggio e varo 1 volta all’anno €2520;
-Marina dei Cesari, Fano ( Pu ) per Este24 7,50 X 2,50 ; pontile galleggiante con luce e acqua 1.800 euro anno;
-barca a vela 9,5 x 3,40 a Taranto Yacht (il porticciolo meno caro della zona) Euro 2600 (se pagamento annuale anticipato 10% di sconto) con acqua e luce;
-Gera Lario Como 7,2 x 2,5 Euro 400 circa all’anno;
I prezzi di Roma (Fiumara) vanno dai 1700 (cantieri con resposabile con macchia di sugo di pajata sulla canotta) ai 4500 (Porto Romano con piscina e ristorante fichetto) l’anno per i miei 29 piedi di barca. Il Porto di Roma, fuori la foce del Tevere, dovrebbe essere leggermente inferiore al Porto Romano;
-Genova SESTRI P. 43 piedi 330,00 euro circa al mese in banchina incluso acqua, luce e custode;
-Varazze 6000 anno x pagamento di 15 anni, altrimenti 11000. Barca 13 metri;
-Santa Teresa di Gallura 2500 euro, metri 11,40 per 3,70 al pontile;
-Posto barca itinerante: 5 mesi a Kalamata (Grecia) + 7 mesi a Marina di Riposto (ct) 12,04 mt 3943 euro. Stessa Barca a Marinara (Marina di Ravenna), 4086 euro;
-Marina degli Estensi, Ferrara. Barca Beneteau First 31.7 (posto 10 metri) in acqua tutto l’anno 2.900 euro spese e posto auto compreso (ma senza IVA perchè posto privato). Rimar 36 (posto 12 metri) in acqua tutto l’anno 4.000 euro spese ed IVA inclusa (ma senza posto auto).
-Barca Ufo (8,60 metri), sul piazzale con alaggi e vari illimitati, 1.200 euro l’anno alla Lega Navale del Lido degli Estensi;
-Porto turistico di Chiavari (GE): 8 metri su pontile con acqua, elettricità e servizio di sorveglianza/ormeggio: circa 3500 euro/anno;
-Marina di Pisa, Lega Navale, 6.20 mt, 750 euro incluso acqua, corrente, 1 alaggio e 1 varo, rimessaggio invernale sul piazzale;
-In Arno, Lega Navale esclusa, si pagano in media dai 1500 ai 2500 euro anno a seconda della qualità del cantiere/rimessaggio e della distanza dalla foce;
-LFT 8,99 x BMAX 2,78, Trieste, 2600€/anno, vari alaggi e soste in piazzale escluse! Prima San giorgio di nogaro 2450€/anno contratto gru pass con noleggio invaso; messa in acqua a chiamata e 20 operazioni comprese (10 vari e 10 alaggi).
-Lorient, Francia. Per 12.3m 2600euro l’anno, è la somma dei prezzi mensili perché non ho ancora un posto definitivo, altrimenti sarebbero 2000euro
-Lignano, Euro 6900 +iva posto 18x5mt, barca 16×5
-Caorle, Euro 3.228,48 (entro il 28 Febbraio) altrimenti entro il 30 Aprile erano 3.398,40 Euri. Posto barca 10 metri.
-Jesolo Portoturistico, barca 6.48 x 2.48, posto barca 7 metri, Euro 1.830 + iva
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