ottobre 26, 2022 /
Commenti disabilitati su L’arte del Maestro d’Ascia, al via il corso gratuito (in modalità online)
Tutti coloro che entro il 2 novembre 2022 si registreranno alla mail maestridascia@poloaa.it potranno partecipare al corso gratuito di sensibilizzazione e avvicinamento all’antico mestiere dei Maestri d’Ascia.
Visori di realtà virtuale progettati da SimCoVR
La proposta formativa è rivolta a persone che desiderino accrescere le competenze sul tema della costruzione e del restauro delle barche in legno, a potenziali futuri maestri d’ascia 4.0 e agli appassionati del settore. Il corso, in lingua inglese, non prevede alcuna quota di partecipazione e si svolgerà in modalità online (20 ore di live streaming + 1,5 ore di pre-registrato) da inizio novembre a dicembre 2022. La partecipazione non richiede alcun requisito in quanto la didattica è propedeutica alla qualifica di maestro d’ascia e non abilita alla professione.
Il calendario è strutturato su due lezioni settimanali da 2 ore l’una, dalle 17:00 alle 19:00, generalmente il martedì e giovedì. Eventuali modifiche alla programmazione saranno comunicate con adeguato anticipo. Le date definitive verranno comunicate via mail. Tra gli scopi del corso quello di salvaguardare un mestiere contemplato dall’articolo 117 del Codice della Navigazione, evitando che possa scomparire.
Il Corso di Formazione per Maestri d’Ascia è promosso dal Comune di Monfalcone (GO), partner del progetto europeo FRAMESPORT INTERREG ITALIA-CROATIA, che sta realizzando iniziative coordinate per uno sviluppo integrato e sostenibile dei piccoli porti in un’ottica strategica, consentendo loro di essere socio-proattivi – i driver economici dello sviluppo delle coste adriatiche. L’azione pilota transfrontaliera sarà realizzata a Monfalcone in stretta collaborazione con il Polo Tecnologico Alto Adriatico di Pordenone e il Cantiere Alto Adriatico Custom di Monfalcone.
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Interreg Italy – Croatia maestridascia@poloaa.it – photo Credit: Paolo Maccione
In allegato il comunicato stampa con il piano formativo (link)
maggio 25, 2016 /
Commenti disabilitati su La capra
Dicesi Capra quel supporto, prevalentemente ligneo, conformato a cavalletto e destinato a sostenere il boma per evitare che il peso sforzi sul mantiglio e quindi sulla testa d’albero o comunque destinato a sostenere il boma nei momenti di riposo dove la barca di mantiglio fosse priva. La troviamo spesso sulle barche d’epoca.
Al di fuori della nautica è definita Capra una macchina da sollevamento costituita da un supporto conformato come un grande cavalletto munito di paranco e collegato ad un argano oppure a un verricello.
Foto via Facebook
febbraio 11, 2016 /
Commenti disabilitati su Il Navigatore in Regata – uso degli strumenti per migliorare le performance
Proposto da Race&Cruise in collaborazione con ASTRA Yacht, Il Navigatore in Regata è un corso altamente innovativo, un approfondimento essenziale per chi ambisce a diventare tattico e navigatore su imbarcazioni d’altura vincenti.
Il corso è rivolto ad utenti che abbiano già una esperienza di regata, ed in particolare chi a bordo ricopre o vuole ricoprire il ruolo di navigatore, tattico o stratega.
Scopri i segreti del ruolo del navigatore a bordo, il professionista che fornisce tutti i dati sul campo di regata e sulla barca per favorire le decisioni tattiche e migliorarne le prestazioni.
Con l’uso di appositi software, interfacciati con gli strumenti della barca (gps, log, vento), puoi incrementare drasticamente i tuoi risultati in regata, gestendo al meglio la partenza, scegliendo il bordo più conveniente e ottimizzare le regolazioni comparando costantemente i target di velocità della tua imbarcazione.
(altro…)
dicembre 30, 2015 /
Commenti disabilitati su Il motore marino diesel
Una bellissima gif animata che rappresenta tutte le fasi del funzionamento di un motore marino diesel
novembre 16, 2015 /
Commenti disabilitati su L’Accademia Navale USA reintroduce la navigazione astronomica
Dopo un paio di decadi di assenza dalle lezioni l’accademia navale americana ha deciso di rientrodurre la navigazione astronomica tra i suoi corsi.
Le motivazioni sono fondamentalmente due:
1) i computer sono fallibili, sopratutto a causa di potenziali attacchi di hacker;
2) in caso di emergenza le istituzioni potrebbero essere costrette a spegnere il segnale GPS per non dare un vantaggio ai nemici.
Via | www.capitalgazette.com
Le sartie (pronuncia sàrtie) sono dei cavi utilizzati nelle imbarcazioni a vela per sostenere l’albero (o gli alberi, a seconda dell’armo). L’insieme delle sartie viene definito sartiame.
Un tempo erano in canapa, ora in cavi di acciaio in spiroidale, tondini pieni o in moderne fibre esotiche quali il Kevlar e il PBO.
Le sartie partono dalla testa dell’albero (o un po’ più giù in caso di frazionato), generalmente passano per le crocette, che possono essere acquartierate o meno, e arrivano fino in coperta, generalmente all’altezza della falchetta.
In caso di acquartieramento dalla loro tensione dipende la flessione prua poppa e la curvatura dell’albero. La loro tensione si misura con una strumento che si chiama tensiometro, che vediamo nella foto.
marzo 28, 2015 /
Commenti disabilitati su Video – Come fare una gassa
E’ proprio vero che esistono un’infinità di modi per fare una gassa d’amante, questo è un modo molto curioso e semplice, uno dei tanti
Via | www.facebook.com
marzo 21, 2015 /
Commenti disabilitati su Consigli per migliorare il proprio Rating IRC
Yachting World ha pubblicato un articolo nel quale elenca i 5 migliori “consigli” su come ottenere il miglior rating IRC con il materiale che si ha a disposizione.
Robe tipo rimisurare ogni anno le vele che, come le mutande di cotone dopo il lavaggio in lavatrice, pare che abbiano la tendenza a calare. Gli spinnakers devono essere asciutti e senza sale e, se possibile, caldi. Pare che questo possa aiutare a ridurre l’area misurata.
Misurare la lunghezza al galleggiamento con la barca vuota e bella asciutta, con i serbatoi vuoti e se possibile spostando roba non sbarcabile come le batterie a prua. Perché pare che un corpo canoa sollevato a poppa paghi meglio che uno sollevato di prua.
Insomme… cose così, da malati di mente* che farebbero la qualunque per portare a casa una mattonella da cesso in premio alla regata della salsiccia.
L’articolo completo su www.yachtingworld.com – scoperto grazie a snipeout.blogspot.com
(*non intendo che tutti quelli che partecipano alle regate a rating sono malati di mente, solo quelli che farebbero la qualunque ecc…)
febbraio 12, 2015 /
Commenti disabilitati su I segnali del prodiere veneto
Come tutti sanno il prodiere comunica con chi sta al timone dandogli le indicazioni attraverso dei gesti convenzionali che fa con la mano. Questo è il loro significato se a comunicare è un prodiere veneto:
A) Te ga do secondi par moarghea de ‘ndar de qua e deà de baucòn
B) Cossa ti urli che te o ga piccoeo cussì?!
C) Te pol menarmeo
D) Te tiro un pugno che te fasso far el giro dea barca
E) Te ghe a moi de girar in tondo?
F) ORZA virgola TI E TA MORTI CANI!
G) Se no te ghe a moi te tiro un coppin che te indormenso
H) Te pol tacarte qua che mi vado in testa d’albero co sto mar
I) FRENAAAA!
E grazie a .sNIPEOUT.. la versione lazialofona
A: ahmorè! ce’eporti ‘ste du’bire?! eddaje!
B: sei’nnato attanto così dapijallo! (‘ccitua!)
C: vedemo delevasse dalicojioni
D: ‘sta mano poesse piuma o poesse fero..
C: salutame ‘stoca!
E: dellà! ho detto dellà! t’o’odevo scrive??
G: mo’famo’rbotto!
H: damise!!
I: Annoi!
immagini rubate a www.yachtingworld.com
dicembre 20, 2014 /
Commenti disabilitati su Moth Tutorials by Nathan Outteridge
Con il mondiale Moth alle porte, si disputerà dal 6 al 16 gennaio a Sorrento in Australia, la classe internazionale pubblica una serie di video nei quali Nathan Outteridge spiega la rava e la fava di questa barca. Dall’armo, al varo, al volo, alla virata e la strambata (abbattuta per quelli che parlano il velico forbito)