A Basso Pescaggio – Il Portolano dei Marinai di Terraferma
Secondo lo studioso francese Pierre Levy la diffusione delle tecniche di comunicazione su supporto digitale ha permesso la nascita di nuove modalità di legame sociale, non più fondate su appartenenze territoriali, relazioni istituzionali, o rapporti di potere, ma sul radunarsi intorno a centri d’interesse comuni, sulla condivisione del sapere, sull’apprendimento cooperativo, su processi aperti di collaborazione.
Questo fenomeno dà vita all’idea di “intelligenza collettiva”
Un esempio di intelligenza collettiva lo abbiamo, secondo me, nel Portolano dei Marinai di Terraferma, nato dalla condivisione delle esperienze dei grandi velisti con piccole barche che ogni giorno tengono vivo il forum omonimo.
Il titolo è A Basso Pescaggio. Ridossi, approdi e rade. Appunti per la crociera costiera con piccole barche.
Il libro, i cui contenuti sono però completamente disponibili anche nel sito, è dedicato alle barche carrellabili, che per definizione sono a basso pescaggio e possono spingersi in luoghi dove a chi non ha la “pancia liscia” non è consentito di arrivare. Non mancano i cenni storici e gli usi e costumi dei luoghi recensiti.
Il portolano www.mezzomarinaio.com/portolano il forum www.mezzomarinaio.com/mdt
Molti degli autori si sono ritrovati giusto questo week end. Stiamo pensando ad un portolano della laguna veneta scritto con lo stesso stile.
La riunione è stata proficua in molti modi uno è la programmazione di una vacanza insieme la prossima estate con le nostre barche.
Raggiungere con mezzi propri o collettivi un posto che possa accoglierci tutti in semplicità e a basso costo, dove impiantare un campo base per chi non “se la sente” di vivere pienamente la barca, navigando poi in flottiglia fra le isole Incoronate.