La Jabuka Race, una delle regate potenzialmente più dure dell’Adriatico
La Jabuka race è una delle regate potenzialmente più dure tra quelle che si disputano in Adriatico. Organizzata in un periodo che quasi odora di inverno, l’edizione 2016 parte l’11 novembre, il tempo può variare da condizioni quasi estive a venti di burrasca combinati con temperature da congelamento.
La regata vera e propria è stata concepita nel 2003, quando 15 equipaggi si sono riuniti di fronte al porto di Vodice nel bel mezzo della notte e hanno puntato le loro prue verso l’Italia. Più precisamente la piccola Jabuka (Isola del Pomo), un’isola vulcanica disabitata posizionata tra Pescara e Spalato, ad ovest dell’Isola di Lissa, nota per far impazzire le bussole. Il percorso prevede di lasciare le isole di Komorica, Jabuka e Blitvenica a dritta, per un totale di circa 90 miglia.
Il carattere avventuroso dell’evento ha dimostrato di attrarre un numero sempre crescente di equipaggi. 46 barche hanno partecipato all’edizione del 2005, fino al arrivare a 78 nel 2011, attuale record di presenze.
Si corre in Open (barche divise solo per lunghezza), ORC, IRC e nelle utime edizioni anche monotipia per Elan350, First45 e Seascape27s.
Nel 2006 quattro team Minitransat l’hanno scelta come parte del loro programma di allenamento per la Minitransat del 2007.
Info su www.jabuka27.com
Evento notevole. La ciliegina è la bussola che impazzisce nei pressi del’isola-boa!