Quattro medaglie ai Giochi del Mediterraneo 2018
La notizia dell’oro delle quattro ragazze di colore, Raphaela Lukudo, Benedicta Chigbolu, Libania Grenot e Ayyomide Folorunso, italiane di seconda generazione, salite sul gradino più alto del podio della staffetta 4×400 dei Giochi del Mediterraneo, appena chiusi a Tarragona, in Catalogna, ha fatto notizia ma anche l’Italia della vela rientra dalla VXIII edizione dei Giochi con ben quattro medaglie conquistate.
Mattia Camboni (GS Fiamme Azzurre) vince la medaglia d’oro e Matteo Evangelisiti (LNI Civitavecchia) quella di bronzo nell’RS:X maschile, Silvia Zennaro (SV Guardia di Finanza) conquista l’argento nei Laser Radial e Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza) il bronzo nell’RS:X femminile!
Un grande successo per la spedizione italiana a Salou, la sede velica della manifestazione che coinvolge tutti i Paesi dell’area del Mediterraneo e che è una sorta di piccola Olimpiade, con diversi sport praticati nella sede – quest’anno Tarragona – e nelle aree limitrofe. Ben 3622 atleti hanno partecipato quest’anno da 26 Nazioni, e tra questi anche i nostri otto velisti azzurri, che hanno disputato una settimana di regate molto positiva per tutti, e che per quattro di loro si è conclusa con la medaglia.
Riprende con questa edizione il record positivo per la vela italiana ai Giochi del Mediterraneo, che nel ’97 a Bari conquistò due ori, due argenti ed un bronzo; a Tunisi nel 2001 ben quattro ori; 3 medaglie d’argento ad Almeria nel 2005; due ori a Pescara nel 2009 e ‘solo’ due bronzi a Mersin nel 2013.
Francesco Ettorre, Presidente FIV:
“Una giornata fantastica con un bel risultato di squadra, 4 medaglie bellissime soprattutto per come sono venute, con un gruppo dove si respira un’aria positiva. Matteo Evangelisti ha dato delle conferme e peccato per Giovanni Coccoluto e Joyce Floridia che hanno regatato bene tutta la settimana, ma per qualche piccolo errore di troppo chiudono appena fuori dal podio. Complessivamente è stata una spedizione positiva con buoni segnali in vista di Aarhus e spunti su cui lavorare anche considerando il livello dei partecipanti. È un buon segnale per la vela italiana con ottimi riscontri anche dal reparto giovanile.”
Le tavole a vela hanno conquistato il bottino maggiore, con i due giovani civitavecchiesi, oro e bronzo, dopo una serie in cui sono sempre stati tra i migliori, con Camboni che scarta un quarto e registra quattro primi posti, ed Evangelisti che vince tre delle 11 prove, compresa l’ultima di oggi, i due giovani windsurfisti conquistano l’oro e il bronzo a soli 22 e 20 anni! Sul podio con loro, con al collo l’argento, il francese Louis Giard.
Mattia Camboni:
“Speravo in una medaglia ma non pensavo all’oro, è un sogno che diventa realtà!
A metà settimana ho visto che ero lì e dopo il giorno di riposo ho fatto due primi e mi sono convinto che potevo farcela. Oggi sono partito sul francese e l’ho marcato per tutta la regata chiudendo davanti a lui in seconda posizione e sono riuscito a portare a casa quest’oro bellissimo.”
Una terza medaglia che arriva dall’RS:X, ma femminile, è quella di Flavia Tartaglini che conquista il bronzo a pari punti con la seconda classificata, la spagnola Marina Alabau Neira, in una flotta dove sono state tutte vicine per tutta la settimana. L’oro va ad un’altra spagnola, Blanca Maria Manchon Dominguez, e la nostra Veronica Fanciulli (CS Aeronautica Militare) è quinta a cinque punti dal podio.
Bellissimo argento per Silvia Zennaro (SV Guardia di Finanza) nella competitiva classe del Laser Radial, la velista di Chioggia registra una serie molto costante in cui scarta un nono posto, lo stesso scarto dell’altra laserista azzurra, Joyce Floridia (SV Guardia di Finanza), che chiude l’avventura ai Giochi del Mediterraneo in quarta posizione a dieci punti dalla medaglia di bronzo, conquistata dalla spagnola Martina Reino Cacho. L’oro va alla greca Athanasia Fakidi.
Nei Laser Standard l’unico in aria di medaglia era Giovanni Coccoluto (SV Guardia di Finanza) che però proprio oggi scivola su un 19esimo posto e manca il podio per soli cinque punti. L’ultima prova è stata vinta dall’altro laserista azzurro in gara, Marco Gallo (SV Guardia di Finanza) – dopo la vittoria nella seconda prova di ieri – che chiude la settimana in sesta posizione. Qui vince la medaglia d’oro Joaquin Blanco Albalat (ESP), l’argento va al Campione del Mondo in carica Pavlos Kontides (CYP) e il bronzo ad un altro spagnolo Joel Rodriguez Perez.
Michele Marchesini, direttore tecnico FIV:
“E’ stata un settimana difficile caratterizzata da venti leggeri e oscillanti ma volevamo portare a casa delle medaglie e concludiamo con un oro, un argento e due bronzi, la miglior partecipazione come numero di medaglie da Tunisi 2001. Oggi grandissima prova di carattere dai ragazzi delle tavole a vela, soprattutto Matteo Evangelisti e grandi complimenti a Silvia Zennaro e Flavia Tartaglini che hanno tenuto duro in una settimana complicata. Felicissimo per Mattia Camboni e peccato per i due quarti posti di Joyce Floridia e Giovanni Coccoluto che però danno un idea di profondità alla partecipazione della squadra azzurra a Tarragona 2018.
Ringrazio tutta la squadra per la professionalità dimostrata anche in questa trasferta, sia da parte dello staff FIV che da tutta la delegazione italiana presente a Tarragona.”
L’appuntamento con i Giochi del Mediterraneo è per il 2021 ad Orano in Algeria, mentre per i nostri atleti comincia l’avvicinamento al Campionato Mondiale a classi unificate di Aarhus ad agosto, dove sono in palio le prime qualifiche per i Giochi Olimpici di Tokyo del 2020.
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