Il Moro di Venezia si aggiudica la ChioggiaVela 2016
Chioggia, 26 settembre – Sole e clima estivo per la V edizione di ChioggiaVela, manifestazione nata con lo scopo di riproporre la centralità della vita di mare in una città tradizionalmente, culturalmente ed economicamente votata al mare.
Un fine settimana iniziato giovedì 22 con le prime regate del Trofeo Meteorsharing. Venerdì sera l’auditorium San Nicolò a Chioggia ha quindi ospitato la serata dal titolo “Silvia Zennaro alle Olimpiadi, dalle qualificazioni a Rio 2016”, presentata ed introdotta da Dario Malgarise, dove la velista chioggiotta ha avuto modo di illustrare tutto il proprio percorso sportivo nel corso del quadriennio.
Sabato 24 la disputa del Trofeo Sopraiventi riservato alle imbarcazioni con progetto pluriventennale, da quest’anno aperto anche alle imbarcazioni più moderne grazie all’inserimento della categoria Sottoiventi. Ad aggiudicarsi la regata è Victory di Pirrami Raffaella, vincitore anche della categoria Sopraitrenta. In classe C vittoria di Maramao, l’Este 24 di Davide Ravagnan mentre in classe D la vittoria va a Strafantino di Ferro Massimiliano. Nella categoria Sottoiventi vittoria di Movida dell’armatore Leuci Emanuele in classe M e di Impetuosa di Dario Mesini in classe A. Grandi emozioni e tanto entusiasmo anche per la Meteor al Crepuscolo, dove 14 meteor al tramonto si sono sfidati al tramonto in uno scenario spettacolare ed unico che solo il bacino di Vigo, nel pieno centro storico di Chioggia. Ad aggiudicarsi l’edizione 2016 della Meteor al Crepuscolo è Asyatico di Corrado Perini, che ha preceduto Anemos di Tom Stahl e Marasca di Augusto Toson.
Domenica 25 dedicata al main event della manifestazione, con la disputa del Trofeo ChioggiaVela che ha visto la partecipazione di circa 40 imbarcazioni. Ad aggiudicarsi la line honours – su un percorso accorciato e terminato davanti la bocca di porto di Chioggia a causa del poco vento – è Il Moro di Venezia, la storica imbarcazione voluta da Raul Gardini per prendere parte alla Coppa America agli inizi degli anni 90 e timonata per l’occasione dall’olimpionica Silvia Zennaro. Seconda posizione per Artemisia di Giorgio Penzo che ha preceduto l’Ufo 28 di Alessio d’Avanzo arrivato terzo.
Entusiasta il commento dello skipper de Il Moro di Venezia al termine della regata: “Come ho sempre dichiarato la nostra barca con meno di sei nodi fa fatica a trovare la giusta velocità, e qualche avversario temibile lo avevamo. Quando poi l’aria si è assestata sui sette-otto nodi abbiamo iniziato a trovare la giusta velocità ed il giusto passo. La giornata è stata meravigliosa ed il team fantastico, ci siamo divertiti molto. Siamo molto contenti perché eravamo venuti qui per riconquistare il titolo e ci siamo riusciti.”
Giornata da ricordare anche per Silvia Zennaro, madrina della quinta edizione di ChioggiaVela che dichiara: “È stata una bellissima esperienza regatare sul Moro perché non ero mai stata su una barca più grande di sedici metri, quindi per me è stato molto emozionante e suggestivo salirci. Sono contenta perché fin da subito ho trovato una certa sincronia con la barca e l’equipaggio ed abbiamo fatto una bella regata e siamo riusciti a vincere.”
Ottimo risultato – quarti in reale e vincitori di categoria – anche per l’Italia Yacht 9.98 di Darsena le Saline, che a bordo aveva un equipaggio inedito formato da clienti del Marina e dai professionisti Enrico e Nicola Zennaro per il progetto “Sail with the Champion”. “È stata una giornata diversa dal solito – ha commentato Enrico Zennaro, testimonial di Darsena le Saline – perché solitamente partecipo alle regate con l’obiettivo di vincere, invece oggi l’obiettivo era far conoscere meglio lo sport della vela ed i dettagli tecnici ad essa legati all’interno di una regata a persone con magari non avevano molta esperienza. Ce la siamo comunque cavata molto bene perché siamo arrivati quarti assoluti con una barca di dieci metri e meglio di così non poteva andare.”
Ad aggiudicarsi le vittorie di classe nella categoria crociera sono stati: Platine, il catamarano F40 di Baldan Gianluca, nella categoria multiscafi, Movida di Leuci Emanuele in classe A, Dany di Casson Mauro in classe C Tormentino di Bellemo Michele in classe E e Bussolotta di Pomello Raffaella in classe F. Mentre in categoria regata le varie vittorie di classe sono andate a: Il Moro di Venezia in classe M, Artemisia di Giorgio Penzo in classe A, Sugar di Enrico Zennaro e Darsena le Saline in classe B, Non c’è problema di Alessio d’Avanzo in classe C e Maramao di Davide Ravagnan con il progetto Tutta ChioggiaVela in classe E. Vincitore del Trofeo Adriatic Lng e del Trofeo Corazza è stato Il Moro di Venezia, mentre il Trofeo Memorial Stefania Testoni è andato Movida di Leuci Emanuele.
In sede di premiazione a prendere la parola per primo e fare gli onori di casa è il presidente del Circolo Nautico Chioggia Stefano Penzo: “Vedere così tanta gente nel nostro Circolo mi riempie il cuore di gioia. Molto spesso sento parlare di foil o regate con circuiti spettacolo come futuro della vela, ma io penso che il vero futuro di questo meraviglioso sport siano manifestazioni come ChioggiaVela, che avvicinano sempre più persone a questo magnifico mondo.”
Positiva anche la serata di beneficenza organizzata dalla locale Pro Loco ed inserita all’interno del programma di ChioggiaVela, come spiega il presidente della Pro Loco di Chioggia e Sottomarina Marco Donadi:”Per la Pro Loco è un onore partecipare a questo evento, la vela a Chioggia è una realtà forte, una realtà in cui tutti dobbiamo crederci per migliorare sempre più questa manifestazione. Nel programma di ChioggiaVela era stata inserita anche la serata di beneficenza in favore delle popolazioni terremotate, dove sono stati raccolti circa 7500,00€ che andranno interamente devolute alle popolazioni vittime del terremoto.”
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