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Spirit 50 Deckhouse

marzo 5, 2016 / Commenti disabilitati su Spirit 50 Deckhouse

Una barca disegnata da Sean McMillan e costruita da Spirit Yachts, un cantiere che costruisce vere e proprie opere d’arte galleggianti, a vela e a motore, in quel di Ipswich, UK.

Spirit 50 Deckhouse 01

Spirit 50 Deckhouse 01
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Barche dalle linee senza tempo, ispirate agli yacht di inizio secolo, ma costruite con tecnologie moderne (albero, boma e tangone sono per esempio in carbonio). Questa è del 2011 ed in vendita ad un prezzo proporzionato alla qualità delle finiture, 895.000 dollari.

Specifiche tecniche:

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Video della costruzione di NOI, gaff sloop in legno

febbraio 9, 2016 / Commenti disabilitati su Video della costruzione di NOI, gaff sloop in legno
Immagine anteprima YouTube

Nascita e costruzione di NOI, un gaff sloop lungo 10,40 metri realizzato nel 2006 in legno di mogano presso il Cantiere Alto Adriatico di Monfalcone per l’armatore Lorenzo Bono. Segui tutte le fasi, dalla costruzione al varo, di questo piccolo-grande yacht dalle linee classiche.

Bellissimo video, da guardare dall’inizio alla fine.

Barche classiche – Lo Shipman 28

aprile 1, 2013 / Commenti disabilitati su Barche classiche – Lo Shipman 28

Di Luciano: Chi ama le barche classiche, le linee aggraziate ed eleganti, la certezza di una buona tenuta di mare, l’abbondanza di legno curato con sapienza ed amore oltre che con dosi massicce di coppale ed epossidica, si ritrova spesso in banchina a sognare davanti a vecchie signore tanto belle quanto irraggiungibili dal portafoglio medio. Eppure, oltre ai velieri dei soliti cantieri che fabbricavano “stradivari” del mare, si trovano in giro molte occasioni alla portata della tasca non solo del velista medio ma addirittura di quello squattrinato, cosa che, in questi tempi di crisi, rappresenta un’opportunità interessante.

Shipman 28

Una di queste opportunità è rappresentata dallo Shipman 28, fabbricata dall’omonimo cantiere ancora in attività e prodotta dalla fine degli anni ’60 in circa 1300 esemplari presso gli stabilimenti di Irlanda e Svezia. La somiglianza con le Alpa di quell’epoca è impressionante, chissà chi ha copiato l’altro, fatto sta che essendo le Alpa molto più conosciute sul mercato italiano le quotazioni sono molto più alte, anzi spesso gli armatori di queste ultime, convinti di avere per le mani un gioiello di inestimabile valore, chiedono cifre improponibili.

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