Tattiche di regata – Il Goniometro
Viste le continue innovazioni in campo bussole da regata ho deciso di parlare di un metodo straordinariamente innovativo per la tattica di regata.
E’ uno strumento digitale (nel senso che si mette a punto coi ditini) altamente tennologico e di cui sentiremo parlare molto in futuro. E’ anche ecologico perchè prende la sua energia da fonti rinnovabili, l’uomo va a pastasciutta, pane e salame… è anche waterpoof e rispetta la direttiva CE sulla compatibilità elettromagnetica.
Si prende un goniometro e lo si attacca ad una tavoletta in modo che possa ruotare. Sulla tavoletta all’altezza del bordo del goniometro si segna un’ipotetica direzione del vento, poi si segnano gli angoli di bolina e di poppa della propria barca. Volendo si possono piazzare anche due tacche a +90 e -90 gradi per trovare il lato buono della linea di partenza.
Una volta che il comitato ha dichiarato i gradi bussola della boa di bolina si fanno coincidere questi gradi sul goniometro con la direzione del vento segnata sulla tavoletta… et voilà… d’incanto confrontando la rotta segnata sulla nostra bussola con gli angoli segnati sulla tavoletta avremo buoni, scarsi e lato favorevole sulla linea di partenza.
(Questo è un post del vecchio Velablog riportato sul nuovo)