dicembre 9, 2015 /
Commenti disabilitati su Un armo per trasformare un tender da motore a vela
Dalla Maxi Marine Il prototipo di un armo telescopico per trasformare in modo veloce e pratico un tender in una barca a vela. L’armo, rigido, si aggancia a prua e sugli scalmi. Dei foil alla base dell’albero e della pala del timone favoriscono il sollevamento dello scafo per diminuire l’attrito e migliorare le prestazioni.
Essendo l’armo “a triangolo” rigido per cambiare mure non è possibile virare ma è necessario strambare. Un bompresso sul quale murare vele di prua rollabili è opzionale.
Un paio di ruote, qualche tubo in pvc con relativi raccordi, curve e morsetti a sella (per sganciare e sollevare facendo basculare la struttura quando non serve) ed ecco un bel tender con le ruote, molto pratico da spiaggiare.
Tutte cose acquistabili ad un costo irrisorio in una qualsiasi ferramenta.
L’unica accortezza è che Richard Stone, autore dell’articolo su www.pbo.co.uk, dice di avere farcito i cuscinetti delle ruote di grasso water-resistant.
Metti che becchi un’onda strana e il tender scuffia o metti che scuffi mentre stai facendo il bagno.
Ecco un video che spiega come – quando hai finito di imprecare contro gli Dei perché tutto quello che c’era dentro è finito in fondo al mare – raddrizzarlo con una certa qual facilità.
Nel caso fosse presente, mentre raddrizzi occhio a non tirarti il fuoribordo sul cranio.
Sono passati 60 anni, sono cambiati i materiali e le linee d’acqua. Ma in fatto di gusto estetico Riva continua a fare scuola.
I tipi della Tim Gilding Marine Design hanno diffuso i rendering della loro ultima creazione: un tender / cruiser di 8metri sulle cui caratteristiche qui, su un blog di vela, ci interessa poco dilungarci.
Quello che ci interessa è che trae ispirazione dai classici Riva, che per quanto motoscafi, mezzi a noi spesso invisi, sono esteticamente dei gran begli oggetti.
Info su timgilding.com