Le donne che hanno fatto grande la vela nel 2024
Celebrando la Giornata internazionale della donna ripercorriamo un 2024 dove le donne nella vela, dimostrando la loro abilità, determinazione e passione, hanno raggiunto grandissimo traguardi.
Le donne nel Vendée Globe 2024/2025
Questa edizione della regata intorno al mondo in solitario e senza scalo ha visto sei skipper donne sulla linea di partenza, eguagliando il record stabilito nell’edizione precedente. Queste straordinari veliste hanno dimostrato abilità e determinazione eccezionali in questa regata in solitaria, senza scali, intorno al mondo e nel frattempo hanno stabilito due nuovi record.
Justine Mettraux: la skipper svizzera ha ottenuto un impressionante ottavo posto, prima donna e prima concorrente internazionale a tagliare il traguardo in questa edizione. Ha completato la gara in 76 giorni, 1 ora, 36 minuti e 52 secondi, battendo il precedente tempo più veloce per una skipper donna di 87 giorni stabilito da Clarisse Cremer nella precedente edizione della gara.
Clarisse Crémer nonostante abbia dovuto affrontare notevoli difficoltà prima della gara, non ultima l’abbandono da parte del suo sponsor dopo una breve pausa di maternità dallo sport, è arrivata seconda tra le donne.
Sam Davies ha partecipato al suo quarto Vendée Globe a bordo di Initiatives-Cœur 4, è arrivata 13°. Isabelle Joschke è tornata per il suo secondo Vendée Globe piazzandosi 19°. La skipper britannica Pip Hare si è imbarcata per il suo secondo Vendée Globe, ma le è stato crudelmente negato il traguardo dopo che un disalberamento l’ha costretta al ritiro.
E infine ma non ultima la francese Violette Dorange a soli 23 anni è la più giovane velista solitaria a completare il Vendée Globe, concludendo la regata intorno al mondo in un tempo di 90 giorni, 22 ore e 37 minuti.
La prima America’s Cup femminile
Allinterno dell’evento America’s Cup se ne è svolta una riservata esclusivamente alle donne, Puig Women’s America’s Cup. A vincere è stato il team italiano Luna Rossa Prada Pirelli, guidato dalla skipper Giulia Conti, il team italiano ha conquistato la vittoria sulla Gran Bretagna. Questo evento ha significativamente messoo in mostra le capacità delle donne in contesti competitivi di altissimo livvello e ad ad alto rischio.
Cole Brauer
Cole Brauer, nata il 24 maggio 1994 a Long Island, New York. Completando la Global Solo Challenge ha fatto la storia della vela diventando la prima donna americana a completare una circumnavigazione in solitaria e senza scali doppiando i Grandi Capi. Con il suo Classe 40 First Light Brauer ha navigato per circa 27.910 miglia nautiche in 130 giorni. Oltre ad essere un successo sportivo è stato anche un successo mediatico perché condivdendo le sue esperienze durante la gara sui social media ha guadagnato un vasto seguito per sé e per l’evento.
Il record transatlantico di Aina Bauza
Ad aprile 2024, la velista spagnola Aina Bauza ha stabilito un nuovo record transatlantico in solitaria. A bordo del suo Mini da 6,5 m, Redó, è diventata la prima velista in solitaria a completare il viaggio di 4.800 miglia nautiche da Cadice a San Salvador su un monoscafo, ottenendo un tempo di traversata di 30 giorni, 22 ore e 34 minuti.
Ocean Globe Race
Concludiamo con l’epica Ocean Globe Race, regata a tappe intorno al mondo che ha celebrato il 50° anniversario della prima Whitbread Round the World Race del 1973.
La Ocean Globe Race ha visto due vittorie impressionanti per le donne. Marie Tabarly ha riscritto la storia riuscendo a fare quanto suo padre Éric non era mai riuscito a fare: vincere in tempo reale nella regata al timone dello stesso yacht di 52 anni condotto da suo padre nella Whitbread Round the World Race del 1973.
Poi l’ex yacht Whitbread Maiden, condotto da un equipaggio internazionale tutto al femminile, ha vinto l’intera regata con un tempo di 153 giorni 2 ore 16 minuti e 53 secondi.
